Nell’incessante processo di sublimazione del ricordo in forma di musica ambient da parte di Will Thomas Long, “Viewpoint” occupa un posto del tutto peculiare. Non solo per la suadente emozionalità dei settantotto minuti di modulazioni finissime e filtraggi di armonie cameristiche mai cosi delineate, ma anche per le suggestioni raccolte in una giornata campestre, fedelmente rappresentate dalla copertina e tradotte in un correnti sonore tempestate da soffi di brezza e gorgoglii di ruscelli.
L’occhio sensibile del prolifico artista americano residente in Giappone ha dunque osservato la semplice naturalezza di paesaggi incontaminati con sguardo niente affatto banale, fino a ricavarne un’emozionante sinfonia ambientale.