A poco più di un mese dalla pubblicazione del precedente Being Below, il musicista e compositore americano, ma di stanza in Giappone, Will Long pubblica un nuovo disco sotto il moniker Celer.
“Ispirato dai diari, dalle lettere e dalle fotografie di James Jenkins da Luzon, nelle Filippine, tra il 1942-43”, come si legge nella presentazione, Malaria può quasi considerarsi un concept album sulla malattia di cui prende il nome, vista dagli occhi di un osservatore occidentale in un mondo ancora coloniale ed esotico. Ne escono ben due CD di ambient, field recording e delicati interventi strumentali, il disco mette in relazione quel mondo lontano e remoto con l’isolamento della pandemia che stiamo vivendo.